Canzoni antiche Napoletane cantate nel mondo
I testi sono di Bernardo Leonardi
Avvenimenti, immagini, curiosità più o meno nascoste nelle pagine della storia del Comune di Napoli e della sua sede istituzionale.
Un itinerario "curioso" alla scoperta o alla riscoperta del ricordo, offuscato dal trascorrere del tempo, di vicende, persone, luoghi della memoria pubblica e politica della città. Un incontro con ricordi "segreti" loro malgrado che, nonostante l'accanirsi degli uomini e del tempo, sono pronti a raccontarsi purché si abbia voglia di ascoltarli.
e-mail: bernardo.leonardi@comune.napoli.it
Avvenimenti, immagini, curiosità più o meno nascoste nelle pagine della storia del Comune di Napoli e della sua sede istituzionale.
Un itinerario "curioso" alla scoperta o alla riscoperta del ricordo, offuscato dal trascorrere del tempo, di vicende, persone, luoghi della memoria pubblica e politica della città. Un incontro con ricordi "segreti" loro malgrado che, nonostante l'accanirsi degli uomini e del tempo, sono pronti a raccontarsi purché si abbia voglia di ascoltarli.
e-mail: bernardo.leonardi@comune.napoli.it
Cenni Storici sulla città
Napoli, città d'arte, si apre a forma di anfiteatro sul mare ed è delimitata dal Vesuvio, dai Monti della costa e dalle isole di Capri, di Ischia e di Procida e dal Capo Miseno.
Posta al centro del Mediterraneo, capoluogo della Regione Campania e "Capitale" del Mezzogiorno d'Italia, Napoli oggi copre una superficie di 117,27 Kmq con una popolazione di circa 1.020.120 abitanti.
La sua storia è ormai provata; la prima colonizzazione del territorio risale al IX a.C., quasi 3000 anni fa quando "mercanti e viaggiatori anatolici ed achei si affacciarono nel golfo per dirigersi verso gli empori minerari dell'alto Tirreno" e fondarono Partenope nell'area che include l'isolotto di Megaride (l'attuale Castel dell'Ovo) e il Promontorio di Monte Echia (l'odierna Monte di Dio e Pizzofalcone).
Successivamente, dopo gli eventi bellici, Partenope fu abbandonata e prese il nome di "Palepolis"(città vecchia).
Nel 475 d.C. grazie agli abitanti di Cuma fu fondata Neapolis (città nuova) nella parte orientale della città originaria.
Neapolis fu costruita secondo una pianta chiamata Ippodamea, detta "per strigas", una rete di strade poste in modo ortogonale che sono tuttora visibili nella città moderna.
Posta al centro del Mediterraneo, capoluogo della Regione Campania e "Capitale" del Mezzogiorno d'Italia, Napoli oggi copre una superficie di 117,27 Kmq con una popolazione di circa 1.020.120 abitanti.
La sua storia è ormai provata; la prima colonizzazione del territorio risale al IX a.C., quasi 3000 anni fa quando "mercanti e viaggiatori anatolici ed achei si affacciarono nel golfo per dirigersi verso gli empori minerari dell'alto Tirreno" e fondarono Partenope nell'area che include l'isolotto di Megaride (l'attuale Castel dell'Ovo) e il Promontorio di Monte Echia (l'odierna Monte di Dio e Pizzofalcone).
Successivamente, dopo gli eventi bellici, Partenope fu abbandonata e prese il nome di "Palepolis"(città vecchia).
Nel 475 d.C. grazie agli abitanti di Cuma fu fondata Neapolis (città nuova) nella parte orientale della città originaria.
Neapolis fu costruita secondo una pianta chiamata Ippodamea, detta "per strigas", una rete di strade poste in modo ortogonale che sono tuttora visibili nella città moderna.
http://www.comune.napoli.it/
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